Campagnano di Roma, 7 ottobre 2018
Si è concluso a Vallunga il Campionato Italiano Velocità, in un weekend condizionato dal meteo che ha complicato la lotta dei contendenti al titolo della SuperSport e National Trophy.
Una positiva carica agonistica è palpabile nel box Extreme ed in tutto il paddock del CIV, il nostro campione Davide Stirpe inizia alla grande con il secondo tempo nel turno di prove libere. Andrea Bolognesi chiude 16esimo segnando il suo miglior crono sul circuito capitolino che lo mette da subito di buon umore in vista dell’ultimo appuntamento stagionale. Nicholas Luzzi, che sarà impegnato per la prima volta nel doppio round del National Trophy, lavora in vista delle gare dove vuole puntare deciso alla top ten per chiudere in bellezza la stagione.
La ricerca continua della prestazione assoluta purtroppo a volte gioca brutti scherzi, nel momento più delicato della stagione imbocchiamo una strada sbagliata con Stirpe che, nonostante le premesse del turno di libere, non riesce ad andare oltre la 15esima posizione provvisoria. Bolognesi continua a migliorarsi e segna un giro di assoluto rilievo ma l’alto livello raggiunto dalla SuperSport italiana non gli consente di andare oltre la 17esima posizione. Dopo alcune gare in cui Luzzi aveva mostrato difficoltà in qualifica Nicholas strappa un posto in quinta fila con il 15esimo tempo assoluto.
Sabato mattina una pioggia abbondante bagna la pista, congela le posizioni in griglia, e complica senza appello l’assalto al bis tricolore di Davide Stirpe. Non resta che sfruttare il turno bagnato a disposizione per trovare il maggior feeling con il nuovo asfalto di Vallelunga.
Il tempo non migliora e gara 1 della SuperSport, la più decisiva dell’anno, si svolgerà sotto la pioggia. Stirpe e Bolognesi ci provano e fanno del loro meglio ma il passo dei battistrada è troppo elevato per loro, stringendo i denti chiudono in 10esima e 12esima posizione.
Al via di gara 1 del National Trophy le condizioni meteo sono le medesime, ma Luzzi sembra non accorgersene e guida la sua MvAgusta come fosse asciutto portandola al quindi posto finale. Un risultato importante che ripaga Nicholas ed il team di tutti gli sforzi fatti nella stagione.
Domenica mattina il warm up del CIV si svolge su pista ancora bagnata, ma le previsioni indicano chiaramente che nel pomeriggio gara 2 si svolgerà finalmente su pista asciutta.
Pista che è invece ancora bagnata al via di gara 2 del National Trophy. Galvanizzato dal risultato di sabato, Luzzi parte ancora più deciso e nel giro di pochi passaggi è subito a ridosso del gruppo di testa in lotta aperta per il podio. Nicholas tiene tutto il box col fiato sospeso lottando ad ogni giro con i suoi avversari, fino a chiudere nuovamente in quinta posizione bissando un risultato che lo proietta al 12esimo posto assoluto nella classifica finale di campionato.
Un tiepido sole asciuga la pista e si avvicina velocemente il via dell’ultima gara dell’anno, quella che assegnerà il titolo della SuperSport. Stirpe è costretto ad una prova difficilissima, scatta dalla 15esima posizione e deve recuperare 17 punti al leader di campionato. Le tribune sono colorate di giallo, il pubblico è tutto per Davide che allo spegnersi del semaforo lancia la sua MvAgusta alla rincorsa del bis tricolore. In pista ha davanti quattordici avversari da superare che ce la mettono tutto per resistere. Dopo sedici giri al cardiopalma Stirpe riesce nell’impresa di sorpassarne 12, che gli valgono uno strameritato podio ma che non gli consente di bissare il titolo conquistato qui a Vallelunga un anno fa. Nove punti lo separano alla fine dal nuovo campione italiano Massimo Roccoli, cui vanno i nostri complimenti per il titolo conquistato. Giornata difficile per Andrea Bolognesi, che dopo ottime prove non riesce a concretizzare il risultato in quest’ultima gara stagionale, chiudendo 17esimo.
“Queste ultime settimane e quest’ultimo weekend sono stati molto impegnativi – parla il team manager Caravita – abbiamo dato tutti il massimo per mantenere la tabella numero 1, Davide è stato ancora una volta eccezionale, ma il titolo ci è sfuggito per nove punti. Faccio i complimenti a Massimo ed a tutto il GAS Racing, ma il prossimo anno vogliamo riprendercelo. Voglio ringraziare tutti i ragazzi che lavorano con noi e i piloti che portano le nostre moto in pista, Extreme è speciale grazie a loro. Un grande grazie va inoltre ai nostri sponsor, ai partner tecnici e a tutti gli amici che con il loro aiutano ci permettono di portare in pista il nostro sogno”
Va in archivio una stagione che ha chiesto tanto a tutta la squadra ed ai nostri piloti, ma che ci ha regalato emozioni e risultati importanti. Qualche giorno di riposo, e poi saremo già nel 2019, rimanete in ascolto.
press Extreme