Imola, 6 settembre 2020
Terzo appuntamento per il Campionato Italiano Velocità, corso a Imola lo scorso weekend.
Con un unico turno di prove libere a disposizione è fondamentale sfruttare ogni secondo a disposizione per il setting della moto, e le professionalità presenti all’interno del team sono fondamentali in questo.
Le qualificazioni iniziano come peggio non si poteva, Stirpe nel corso del primo giro lanciato incappa in una brutta caduta, fortunatamente riesce a riportare la moto ai box dove i tecnici iniziano una corsa contro il tempo per rimetterlo in condizioni di tornare in pista.
Meno di dieci minuti sono sufficienti al team Extreme per rimandare Davide in pista. Alcuni giri per riprendere ritmo, e poi la stoccata che gli vale il terzo tempo assoluto al termine del primo turno di qualificazione.
L’indomani i dolori della caduta si fanno sentire e si decide di sfruttare il secondo turno a disposizione per provare una simulazione di gara invece che tentare l’assalto al miglior tempo. Stirpe è infatti costante su tempi di rilievo ma deve cedere alcune posizioni sulla griglia di partenza, dove lo vedremo occupare la sesta piazza.
Arriva veloce il momento di schierarsi per gara 1. In griglia la concentrazione è massima, Davide sa che può fare una grande gara e lo si vede nei suoi occhi.
Allo spegnersi del semaforo il pilota romano scatta insieme agli altri ma scivola in nona posizione e con il passare dei giri e con un passo gara tra i più veloci riesce a raggiungere il quinto posto.
A metà gara succede di tutto, prima mentre è in bagarre con Roccoli, il numero 63, si vede cadere a terra l’avversario e balza così in quarta posizione ed il giro seguente il leader del campionato Bernardi si deve ritirare per un problema tecnico e si arriva così alla fine della gara in terza posizione.
Un ottimo risultato colto con un pizzico di fortuna, ma non è permesso rilassarsi perché nel warm up occorre affinare la messa a punto della moto per puntare più in alto.
La partenza di gara 2 sembra la fotocopia della prima, Stirpe scivola in ottava posizione e nei primi giri fatica ad attaccare gli avversari.
Ad un terzo di gara la svolta, il lavoro svolto nelle prove da i suoi frutti e Davide sembra mettere una marcia in più, i tempi calano e ad ogni giro un nuovo avversario da avvicinare, studiare e superare.
A due giri dal termine è in seconda posizione, il leader Bernardi ormai troppo lontano, ma la soddisfazione sotto il traguardo davanti a tutta la squadra in piedi sul muretto è quella delle grandi imprese.
Squadra e pilota non hanno mai mollato nel corso del weekend, Stirpe ha risalito la classifica assoluta ed ora è in seconda posizione a 23 punti dal vertice, con 50 ancora da assegnare nella sua Vallelunga darà il 110% nell’ultimo appuntamento del 17/18 ottobre.
press Extreme