Campagnano di Roma, 16 maggio 2015
Sabato pomeriggio, il cielo grigio e l’aria fresca non bastano a raffreddare i bollenti spiriti dei piloti sulla griglia di partenza di gara uno qui all’autodromo di Vallelunga. Fra questi il nostro Luigi Brignoli posizionato sulla settimana casella della griglia di partenza con la MV Agusta F3 dell’Extreme Racing Service.
Allo spegnersi del semaforo Gigi ha subito un buono spunto in partenza e si lancia verso il curvone a gomiti larghi, fino ai Cimini dove alla prima vera staccata viene ostacolato dal mucchio formato da 40 piloti che vogliono passare tutti nello spazio per uno solo e perde alcune posizioni.
In una categoria così combattuta e serrata è difficile trovare lo spazio per passare, e forse paghiamo un poco il noviziato nei confronti di chi, maturata maggiore esperienza ad alti livelli, riescie a trovarlo anche laddove sembrerebbe non esserci.
Stabilizzatesi le posizione nei primi due giri, Brignoli riordina le idee e porta il suo ritmo sugli ottimi livelli dimostrati nel corso delle prove ufficiali, forse non ancora sufficiente per salire sul podio ma certamente per entrare nella top five di questa SuperSport competitiva come mai prima d’ora a livello nazionale.
Allo spegnersi del semaforo Gigi ha subito un buono spunto in partenza e si lancia verso il curvone a gomiti larghi, fino ai Cimini dove alla prima vera staccata viene ostacolato dal mucchio formato da 40 piloti che vogliono passare tutti nello spazio per uno solo e perde alcune posizioni.
In una categoria così combattuta e serrata è difficile trovare lo spazio per passare, e forse paghiamo un poco il noviziato nei confronti di chi, maturata maggiore esperienza ad alti livelli, riescie a trovarlo anche laddove sembrerebbe non esserci.
Stabilizzatesi le posizione nei primi due giri, Brignoli riordina le idee e porta il suo ritmo sugli ottimi livelli dimostrati nel corso delle prove ufficiali, forse non ancora sufficiente per salire sul podio ma certamente per entrare nella top five di questa SuperSport competitiva come mai prima d’ora a livello nazionale.
Passato indenne da una grande paura a metà gara quando viene toccato da un avversario nel corso di un sorpasso impossibile, Gigi conclude sotto la bandiera a scacchi in nona posizione finale, confermando il decimo posto assoluto in campionato.
“Sono combattuto fra la felicità di confermarci nella top ten e l’amarezza di non essere riusciti a concretizzare le nostre potenzialità – le parole del team manager Caravita – attualmente credo, senza peccare di presunzione, siano a ridosso del podio. Abbiamo ancora del lavoro da fare per poter puntare alla vittoria, ma siamo qui per questo ed il lavoro non ci spaventa. Credo molto in Gigi ed in tutti i ragazzi del team, son sicuro che domani potremo concretizzare le potenzialità fin ora dimostrate.”
Viste le premesse crediamo che domani ci sarà da divertirsi, vi aspettiamo tutti sintonizzati domani alle 16.00 per un entusiasmante gara due qui a Vallelunga.
press Extreme
